Nel 2024, il livello delle insolvenze registrerà un aumento del +9% su scala mondiale (fonte: Allianz Trade).
La geopolitica sarà la variabile più temuta da economia e finanza internazionale.
- Il 2024 sarà l’anno più elettorale di sempre: più della metà della popolazione mondiale sarà chiamata alle urne.
- Il rischio di guerra e terrorismo rimane elevato: gli attacchi Houthi nel Mar Rosso, il conflitto israelo-palestinese, la guerra russa in Ucraina continueranno a minacciare l’economia globale.
- Il rischio di nazionalizzazione riemerge, come provato dagli espropri decisi lo scorso anno da Putin o più recentemente dalla nazionalizzazione da parte del governo messicano di un’unità di produzione di idrogeno di Air Liquide in nome della sovranità energetica del Paese.
Il rischio politico ha un impatto significativo sulle insolvenze aziendali.
Le sanzioni internazionali possono causare pressioni sulla supply chain, difficoltà di approvigionamento di materie prime ed energia, aumento dei costi operativi e – di conseguenza – la compressione dei margini aziendali e – potenzialmente – un maggior numero di insolvenze.
Aggiornato su base trimestrale AU G-Grade é un sistema di rating per la valutazione del Rischio Paese.